Domiciliarità leggera e promozione del volontariato

Cresce la collaborazione tra il servizio sociale dei Comuni dell’ambito collinare e il Movi

Domiciliarità leggera e promozione del volontariato

Dall’1 ottobre 2021, il Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale Collinare ha attivato una convenzione con il Movimento del Volontariato Italiano (MoVI) finalizzata a garantire interventi di domiciliarità leggera e trasporto sociale a favore di cittadini in condizione di fragilità, ridotta autonomia e rischio isolamento sociale.

Il progetto nasce su mandato dell’Assemblea dei Sindaci che, rilevati i bisogni del territorio, l’aumento dell’età media della popolazione e la frammentazione del tessuto sociale, ha ritenuto di organizzare un servizio strutturato e sostenibile, dando continuità e sostegno ai percorsi già spontaneamente nati nei singoli Comuni del Friuli Collinare.

Promuovere e sostenere lo sviluppo di comunità accoglienti e solidali, attraverso la messa in rete delle molte risorse presenti nel territorio, favorire la nascita e lo sviluppo di nuovi gruppi di volontari nonché la creazione di una rete tra i gruppi già esistenti: questi gli obiettivi del progetto.

In questo scenario il MoVI assicura una centrale unica e permanente di raccolta e smistamento delle richieste nonché l’organizzazione delle risposte, attiva percorsi formativi e di sostegno ai volontari e garantisce la campagna di comunicazione a supporto delle associazioni. Il progetto, inoltre, tramite le risorse messe a disposizione dall’Ambito, fornisce ai vari gruppi due mezzi attrezzati per il trasporto di persone in carrozzina, che vanno ad aggiungersi a quelli già in dotazione al MoVI e che saranno usati in modo condiviso da tutti i gruppi di volontari.

Nel corso del 2022 ai volontari del MoVI già attivi nei comuni di San Daniele, Dignano e Coseano, si sono affiancati i gruppi di Fagagna, Moruzzo, Treppo, Flaibano e Forgaria: oltre 30.000 km sono stati percorsi dai volontari e 150 le persone supportate, per un totale di 909 uscite. Le richieste di intervento pervenute al Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale “Collinare” in tal senso attengono principalmente agli accompagnamenti a visite mediche, terapie ospedaliere, acquisto farmaci e il supporto di prossimità per l’accompagnamento per spese, commissioni e aiuto domestico.

A breve sarà avviato un nuovo gruppo a Majano, dove, martedì 28 febbraio alle 18.30 presso la sala consiliare del Comune, si terrà una serata aperta alla popolazione, in cui sarà presentato il progetto e si raccoglieranno le adesioni dei nuovi volontari.

Nel corso del 2023 è previsto l’avvio dello stesso percorso nei comuni di Rive d’Arcano, Ragogna e Colloredo di Monte Albano.

“L’ambizioso obiettivo del progetto – commenta la Responsabile del Servizio Sociale, Elisa Vidotti – è giungere entro il 2024 alla stabilizzazione di un gruppo di volontari attivo in ciascun Comune dell’Ambito Collinare nonché consolidare la rete di collaborazione e scambio tra tutte le realtà che si adoperano per aiutare chi fa più fatica. Sostenere le persone più fragili o in situazioni di difficoltà contribuisce in modo significativo alla coesione e alla crescita delle nostre comunità e al miglioramento della qualità della vita di tutti. Per realizzar questa sfida è indispensabile e prezioso il contributo di ogni cittadino”.

Per maggiori informazioni: Casa del Volontariato – via Udine 4 San Daniele del Friuli – segreteria@movi.fvg.it – 0432 1451545.

Fonte: ilFriuli.it

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